Zayn Malik ha lasciato i One Direction per la sua fidanzata

E' ormai ufficiale l'uscita di Zayn Malik dalla band di successo mondiale nel 2010 ad X Factor per opera di Simon Cowell. La pagina Facebook ufficiale dei One Direction ha dichiarato che il ragazzo di origine pakistane ha voluto lasciare la band perché "vuole vivere la vita di un normale ragazzo 22enne". Ma è davvero così?

A parlare è Louis Walsh, noto giudice del talent show X Factor. Il giudice 62enne ha infatti affermato ai microfoni della radio "RTE Radio One" che dietro alla scelta di Zayn Malik ci possa essere una cosa, o meglio, una persona: Perrie Edwards. 
Il signor Walsh ha detto: "Nelle band di grande successo come per esempio i One Direction può succedere che i membri poi si fidanzino con delle ragazze", e ha continuato "Queste ragazze molto spesso incoraggiano i loro fidanzati membri di boy band di intraprendere una carriera solista". Ovviamente, queste di Louis Walsh sono solo considerazioni personali, da prendere con le pinze. Ma una cosa è certa: la decisione di lasciare la band è stata una cosa imminente, non pre-annunciata e soprattutto che ha lasciato sotto shock migliaia di fans dei One Direction, band da record che ha un successo planetario dall'anno di formazione, 2010.

Uno strano fatto che però ha lanciato dei sospetti tra i vari siti di gossip e news americani e non, è che Perrie Edwards, membro della band vincitrice di X Factor 'Little Mix' e fidanzata di Zayn Malik, abbia iniziato ad indossare l'anello di fidanzamento solo dopo l'abbandono da parte del suo fidanzato della band One Direction. 
La popstar è stata infatti paparazzata mentre lasciava l'abitazione che condivide con il ragazzo, è il suo anello di fidanzamento luccicava sulla mano. E' da molti mesi che gira voce che i due abbiano pensato al matrimonio di nascosto, ma è giusto pensare che sia questa la vera causa che ha spinto Zayn a lasciare la band?

Personalmente, credo che fatti del genere avvengano spesso tra le band, soprattutto in quelle come i One Direction, dove i membri non si sono uniti volontariamente, ma per volere di, in questo caso, Simon Cowell. E' però importante ricordare che dietro boy bands e cantanti in generale, si celino delle persone con delle emozioni, che vengono spesso messe alla prova dallo stress che una vita sotto i riflettori può causare.